Tittoia ha sempre mostrato una buona predisposizione per il disegno, oltre che per tutte le attività manuali. Ma a volte prese come siamo a fare lavoretti con i materiali più strani dimentichiamo la bellezza di un semplice disegno. Così dovendo decorare la pagina di febbraio del calendario ho proposto alla mia primogenita di provare a disegnare un pagliaccio. Abbiamo visto insieme alcune immagini trovate in rete, abbiamo riflettuto sugli elementi caratteristici di questa maschera e poi Tittoia si è messa all'opera...
Per guidarvi nelle varie fasi del disegno uso le spiegazioni di Tittoia!
Ha cominciato il disegno dall'ovale del viso, una "U un po' cicciottella"
Gli occhi sono come quelli del coniglio, ma le pupille sono al centro e in uno dei due Tittoia ha disegnato come dei raggi (mio marito dice che questo fa un po' pagliaccio cattivo!)
Il naso è la caratteristica palla rossa.
La bocca è "come una banana".
La falda del cappello è "una banana magra e senza riga in mezzo". E' sormontata da un quadrato decorato con un bel fiorellino.
I capelli spuntano da sotto il cappello ai lati del viso e si disegnano come "la chioma di un albero in primavera"
Completa tutto un papillon a pallini che altro non è che un fiocco! Naturalmente il disegno va colorato con colori vivaci e con accostamenti anche arditi.
La soddisfazione di essere riuscita a fare il disegno da sola è stata enorme e il giorno dopo all'asilo ha dovuto disegnare un pagliaccio per ogni suo amichetto!
Buon febbraio dunque!
Buon divertimento con i vostri bambini e alla prossima.
Mamma Gioca
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