venerdì 22 aprile 2016

Bambola di pezza ed applicazione con lo stesso cartamodello

Diciamo che nel titolo ho detto già tutto! Mentre cucivo bambole di pezza per le mie bimbe e per le loro amichette e nel frattempo trasformavo magliette bianche con la pittura per tessuti (vedi qui) mi si è accesa la lampadina: perché non usare il cartamodello delle bambole per fare una bella applicazione per l'ultima maglietta bianca rimasta? Detto fatto!

La mia produzione di bambole è cominciata guardando questo video di Martha Stewart da cui ho preso anche il cartamodello. Nelle indicazioni si dice di stampare l'immagine ingrandendola (150%) ma io in questo caso non l'ho fatto perché desideravo cucire una bambolina piccolina, da poter spedire facilmente in Italia. Così è nata questa simpatica biondina:
Tittoia ha cucito tutta da sola un sacchettino di stoffa che ha sostituito egregiamente la confezione regalo (il tutorial su come realizzarlo lo trovate qui). 
Lo stesso cartamodello, come vi dicevo, l'ho usato anche come base per un' applicazione di stoffa. Il procedimento per fare l'applicazione è il solito che ho fatto vedere qui, e naturalmente è necessaria la carta termoadesiva. E' stato come fare un puzzle: ho applicato alla stoffa la carta termoadesiva, ho disegnato le varie parti della bambola (solo il davanti!) sui vari tipi di stoffa, le ho ritagliate e infine le ho ricomposte e trasferite sulla maglietta con il ferro da stiro ben caldo. Una cucitura lungo tutti i contorni ha definitivamente fissato l'applicazione alla maglietta.
I tratti del viso sono stati disegnati a mano con pennarelli per stoffa a punta fine, ma mi raccomando fate prima una prova su un ritaglio di stoffa. La bambolina applicata è leggermente più cicciottella di quella di pezza perché nel cartamodello sono compresi i margini di cucitura che però in questo caso non abbiamo usato.
Io la trovo adorabile, come sempre altamente imperfetta, ma adorabile! Voi che ne dite?
Buon lavoro e alla prossima.
Mamma Gioca

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