Come realizzare dei cuscinetti tattili per bambini di 1 o 2 anni

Riconoscere gli animali e i loro versi: imparato! Riconoscere i mezzi di trasporto e i relativi suoni/rumori: imparato! Ora per il piccolo di casa è il momento dei colori ... e con questi cuscinetti tattili non solo li sta imparando facilmente, ma ha sperimentato anche molteplici possibilità di gioco, tutte divertenti ed istruttive.

Occorrente:
2 quadrati di stoffa 12cm x 12cm.
Ceci, riso, imbottitura, lenticchie, fagioli, campanellini...
Macchina da cucire e filo.

1. Innanzitutto ho ricavato due quadrati 12cm x 12cm da piccoli resti di stoffa. Avevo stoffa rossa, gialla, azzurra, nera, verde a pallini e blu a righe. Ho cominciato con pochi colori e poche fantasie perché non fosse troppo impegnativo memorizzarli. Io ho usato cotone e nel caso del cuscinetto nero anche il feltro, ma se la mia macchina da cucire non avesse fatto le bizze fino a rompersi, avrei usato anche altri tipi di stoffa, stimolanti per il tatto.

2. Ho posizionato i quadrati dritto contro dritto ed ho cucito lungo il bordo, lasciando un'apertura di 3/4 cm per risvoltare il lavoro.

3. Una volta risvoltato il lavoro ho pazientemente riempito tutti i cuscinetti con ciò che avevo in casa: lenticchie, riso, ceci, fagioli, pastina ed imbottitura con due campanellini. Ma vanno bene anche sabbia, sassolini, palline di legno, pon pon... Il mio consiglio è di non riempire molto i cuscinetti in modo che non diventino pesanti e rigidi e quindi difficilmente manipolabili.

4. Ho richiuso i cuscinetti con una orribile cucitura a vista, ma la macchina da cucire davvero mi ha fatto impazzire e non sono riuscita a fare di meglio!

Questi semplici cuscinetti sono piaciuti moltissimo a Uauà che ha imparato subito a riconoscere i colori e non solo.

Infatti li ha manipolati ben bene, li ha impilati facendo una torre, li ha messi in fila uno accanto all'altro, li ha lanciati facendo canestro in un cestino, me li ha tirati addosso... insomma lasciato libero di fare ha esplorato il gioco in molte delle sue possibilità. Io mi sono limitata a dare indicazioni sui colori e sulle fantasie e dopo poco il mio ometto era pronto a riconoscerli da solo. Così si è divertito molto ad esempio a lanciare nel canestro proprio il cuscinetto a righe, come gli avevo chiesto!
Buon divertimento con i vostri bambini e alla prossima.
Mamma Gioca