Tante idee per organizzare un Frozen-Party

Ormai le vacanze sono belle che finite, siamo rientrati in Germania, le gemelle hanno ricominciato l'asilo e Tittoia ha iniziato la prima elementare. A casa dei miei mi sono davvero riposata e lavoretti con colla e forbici hanno lasciato il posto a nuotate, passeggiate e giochi con secchiello e paletta, così anche la mia presenza in rete si è decisamente diradata. Ora però sono tornata e sono ben decisa a riprendere ad aggiornare il blog con la costanza dei mesi scorsi! Prima di iniziare a raccontarvi dei preparativi per la scuola di Tittoia voglio però ancora concedermi qualche post che mi ricordi la mia bella estate salentina. Come anche l'anno scorso anche quest'anno mi sono divertita ad organizzare una festicciola di fine estate per salutare gli amichetti italiani con cui le mie bimbe hanno condiviso le vacanze. Nonostante il caldo il tema scelto è stato Frozen, il regno di ghiaccio! Ecco dunque per voi il resoconto della festa e una raccolta di idee trovate in rete...

GLI INVITI
Ho ritagliato un normale biglietto bianco a forma di palla di neve e ho incollato sul davanti un fiocco di neve di feltro (ai saldi, il Natale scorso, avevo comprato per 10 centesimi un lungo festone che in questa occasione è stato opportunamente tagliato!). Per impreziosire il biglietto ho aggiunto al centro della decorazione un brillantino. Ovviamente all'interno del biglietto ho scritto a mano data, ora, luogo e tema della festa, altrimenti con un invito con fiocco di neve ad agosto rischiavo seriamente di essere presa per pazza!

LE DECORAZIONI
Tovaglia, piatti, bicchieri e tovaglioli erano tutti rigorosamente azzurri. La terrazza era stata decorata con grossi pon pon di carta velina celeste (farli è semplicissimo e il tutorial lo trovate qui) e grandi fiocchi di neve fatti stampare a colori e ritagliati.

I GIOCHI

Il photo booth.

Nell'attesa che arrivassero tutti i bambini e che si potesse iniziare con le attività che avevo organizzato ho allestito un mini-set fotografico. Innanzitutto ho realizzato lo sfondo dipingendo con pennello e colore acrilico bianco dei fiocchi di neve su un cartellone azzurro. In rete ho trovato tutto l'occorrente da scaricare, stampare su un cartoncino rigido e ritagliare per trasformare i piccoli invitati nei famosi abitanti di Arendelle. Ho applicato con il nastro adesivo a ciascuna sagoma un bastoncino piuttosto lungo (di quelli che servono a sostenere le piante) e il gioco è stato fatto: piccole Anna, piccole Elsa e piccoli Cristoff hanno posato per una divertente foto ricordo! Io ho comprato il file da scaricare e stampare (lo trovate su Etsy) ma vi segnalo anche la versione gratuita che potete trovare qui: in ogni caso bisogna stampare i file in copisteria dal momento che sono necessari fogli A3.

Corone e corna.
Ho preparato per ciascuna bambina un pacchettino con tutto l'occorrente per creare la propria corona da regina di ghiaccio: la base già tagliata di cartoncino azzurro, brillantini-adesivi di varia forma e colore (ho evitato accuratamente l'uso della colla!) e il cordoncino elastico per poter indossare la corona finita.

In un mio precedente post potrete trovare il cartamodello da scaricare ed altre idee per realizzare anche bracciale e collana coordinate (per visualizzarlo cliccate qui).
E per i maschietti? Della belle corna da alce! Io ho preparato prima delle strisce di cartoncino marrone, poi sempre sul cartoncino marrone ciascun bambino ha disegnato e ritagliato le proprie mani a formare le corna ramificate. 

Una volta assemblate le varie parti con la cucitrice un buffo Sven correva per la terrazza...
IMPORTANTE: non dimenticate di fare scorta di graffette per la cucitrice!

Attacca il naso.
In mancanza di mio marito, che è il disegnatore della famiglia, è stata la mia au pair, che ha rivelato grandi doti artistiche, a disegnare una grande faccia di Olaf. Il gioco è il vecchio gioco "attacca la coda al cavallo" in versione rivisitata: i bambini bendati, a turno, hanno cercato di attaccare il naso al pupazzo di neve. Ho ancora nelle orecchie le voci allegre dei bambini che danno indicazioni su dove andare...

 

Le statuine di ghiaccio.
Anche in questo caso non ho inventato niente, ma ho reinterpretato il vecchio gioco "stop alla musica" in cui bambini mentre si scatenano a ritmo di musica sono chiamati a immobilizzarsi quando la musica si interrompe. Chi si muove viene eliminato fino a che non rimane un solo ballerino in pista, che è il vincitore. Se però si racconta ai bambini che ad interrompere la musica è Elsa che con i suoi poteri trasforma tutto e tutti in statue di ghiaccio anche un gioco ripescato dalla mia infanzia può assumere un sapore nuovo!

IL REGALINO PER GLI INVITATI
L'idea di partenza era quella di mettere nelle bustine trasparenti caramelle azzurre. Ma poi mi sono detta: a quale bambino piacciono caramelle all'anice e alla menta? Alle mie no e immagino anche agli altri! Quindi a 2 caramelle azzurre (simboliche) ho aggiunto le classiche gelatine... Ho confezionato un sacchettino trasparente chiudendolo con un fiocco di neve di feltro (filo conduttore della festa!) e aggiungendo un nastrino bianco ad occhiello. Perché il sacchettino va conquistato! Con una gruccia appesa ad un filo ho preparato una canna da pesca improvvisata e ciascun bambino in piedi su una sedia ha dovuto recuperare il proprio regalino pescandolo dal fiordo ghiacciato. La solita caccia al tesoro va comunque benissimo!

 

E quanto al cibo? Un' idea simpatica la troverete nel prossimo post!
Altre idee per inviti, decorazioni, giochi in stile Fozen le trovate nella mia bacheca su Pinterest.
Buon divertimento con i vostri bambini e alla prossima.
Mamma Gioca